29.4.06

web addicted



ieri mattina ho avuto una ulteriore dimostrazione della mia totale dipendenza dal computer e soprattutto dalla rete… avviato il mio povero pc, o per alcuni pc povero, ho tentato più volte la connessione senza poter accedere alla rete… chiamo l’help desk e dopo il consueto trattamento riservato alle capre e a me da parte di un solerte tecnico sardo, riesco a ritornare on-line… qualche mese fa, rimasi senza connessione per 11 giorni e nonostante il corrispettivo mi venne defalcato dalla fattura, mi resi conto che off-line sono un uomo morto… non riuscivo neanche ad avvicinarmi al computer perché lo sentivo uno strumento inutile quanto una piastra per capelli… entrare in rete è il primo gesto della mattina e uscirne è l’ultimo della giornata; oltre a controllare la posta e seguire il blog, navigo sui miei affezionati preferiti e mi perdo in mille ricerche inutili ma istruttive… tranne casi eccezionali, ritengo le persone sprovviste di indirizzo mail esseri inferiori come fossero prive di un diritto di cittadinanza, in questo caso digitale…
non ho indagato a fondo la ragione, ma sento come interlocutori più credibili coloro che mi presentano una mail con dominio personale e presto mi aggiungerò anche io a questa già numerosa schiera…
in tutto questo delirio, mi ritengo informatizzato appena un minimo rispetto a chi smanetta a oltranza e a chi lavora seriamente nel settore…
sono posizioni estreme, ne sono consapevole, ma l’ansia di essere rintracciabile e l’ambizione di essere per quanto mi è possibile on edge mi travolge…
navigo ergo sum…

25.4.06

écran vs. écrit



ieri ho ricevuto un pezzo di antiquariato per posta: una lettera ! trattandosi di lettera in busta elegante, ho indossato i guanti in lattice e l'ho aperta scoprendo con somma meraviglia che era stata scritta a mano ! passata l'emozione da scoperta della mummia del Similaun, ho iniziato a leggere... e non ho ancora finito ! la questione sulla quale rifletto, a parte il tono faceto, riguarda la mia analfabetizzazione di ritorno... ho difficoltà a scrivere a mano e trovo quasi fastidioso leggere una grafia... in meno di 10 anni ho perso non solo la manualità, tranne per la firma, ma anche la capacità primaria di leggere ciò che viene scritto a mano... la mia concentrazione alla lettura di qualunque cosa non contenga un font tipografico dura appena qualche minuto, poi perdo la pazienza... la mia concentrazione per scrivere qualcosa a mano, immaginando che qualcuno leggerà e potrebbe non capire la mia grafia, è in via di rapida rarefazione in considerazione del fatto che con il tempo ci devo impiegare molta più cura e attenzione...
Paul Virilio qualche anno fa, utilizzando un fortunato gioco di parole sulla medesima radice linguistica, parlava di rapporti difficili tra écran, in francese schermo, e écrit intendendo la scrittura e naturalmente il noto filosofo non dava chance alla scrittura... in realtà è andata così e anche peggio...
se un testo non è stampato o visibile a schermo, la nostra generazione anagrafica, metà analogica e metà digitale, ha difficoltà di concentrazione... immaginiamo coloro che verranno...
saluti...

24.4.06

les baisers de Punta Perotti

The End

20.4.06

in crisi per un aforisma


"L'ambizione è l'ultimo rifugio del fallito"... con questa citazione di Oscar Wilde, Gil Grissom chiudeva la puntata odierna di C.S.I. in onda su Fox Crime... non sono un amante degli aforismi specie quando hanno un sapore da lezione di vita e Wilde ne ha snocciolati molti... mi sembrano più divertenti i Detti e contraddetti di Karl Kraus, forse perchè l'ambiente culturale della Vienna di inizio '900 mi intriga per via di Adolf Loos o forse perchè non sono buoni per tutte le occasioni e non vogliono apparire giustificazioni alle nostre malefatte... ma questa massima sull'ambizione mi colpisce perchè ritengo connaturato all'uomo avere degli obiettivi e cercare di perseguirli, per quanto piccoli possano essere... non riesco a concepire una vita attiva e partecipata ma priva del desiderio di miglioramento, perchè in fondo l'ambizione non è altro... non capisco l'associazione tra il fallimento, per altro concetto relativo, e l'ambizione...
aiutereste un povero ambizioso a capire ? sempre che il mio desiderio di conoscenza non venga usato per darmi del potenziale "fallito"...

17.4.06

messaggio promozionale


tornando dagli Stati Uniti nel marzo del 2004, quando individuai tra i passeggeri del volo David Byrne ebbi un sussulto... la sfortuna volle che l'arcigna signorina del check-in mi divise dal mio gruppo e quando vidi che David si andò ad accomodare al posto finestrino accanto ai miei compagni di viaggio diverse file dietro, rimasi malissimo... passai la notte in volo a cogitare su qualche parola da dirgli la mattina seguente, imprecando per aver lasciato in valigia il suo ultimo cd appena uscito e appena acquistato in un negozio di Los Angeles... naturalmente prima di chiuderlo in valigia ebbi l'intuizione di portarlo nel bagaglio a mano, ma non feci i conti con qualche corollario alla legge di Murphy e con sufficienza lo riposi con i guanti nella tasca più capiente della valigia... e altrettanto naturalmente il mattino dopo, non ebbi modo di incrociarlo per dirgli che sono un ammiratore che conosce tutta la discografia pubblicata dai Talking Heads dall'età della mia ragione fino a quel momento, comprendendo la sua produzione da solista dall'anno dello scioglimento del gruppo, avvenuto nel 1989... volevo dirgli che conservo tutto il repertorio dal vinile al digitale, compreso un 33 giri raro del 1985 di cui ho cercato per anni la versione mp3... volevo dirgli di aver fatto chilometri per vederlo in concerto, anche dovendo sorbirmi scalmanati che pogavano sulle note del gruppo di Kusturica di cui ho fortunatamente rimosso il nome...
ma non ho detto nulla e questo esercizio di inedita timidezza rimarrà per tanto tempo in testa alla mia personale classifica delle cose non dette !
in ogni caso, è uscita da pochi giorni una versione rimasterizzata con l'aggiunta di alcune tracce nuove di un album storico realizzato da David con Brian Eno nel 1981; non sarà una pietra miliare quanto Remain in light dei Talking Heads del 1980, ma My life in the bush of ghosts resta un capolavoro di musica sperimentale di avanguardia... in attesa dell'acquisto imminente, ho ascoltato le tracce nuove e alcune sembrano rumore di pentole, ma altre saranno presto inserite come soundtrack per qualche editing video...

16.4.06

auguri !


tradisco la mia laicità e lascio semplicemente due righe per augurare a tutti i passanti una buona Pasqua !

13.4.06

post atomico


ciò che leggerete sarà facilmente imputabile di demagogia e qualunquismo, ma le notizie che giungono dall’Iran sono tutt’altro che rassicuranti… il signore nella foto è stato eletto democraticamente qualche mese fa e ha sostituito il presidente Katami alla guida di un paese di cui personalmente conosco poco… ora, per me il principio della sovranità dei popoli è intoccabile e lo è sempre stato tranne nelle occasioni in cui le elezioni sono state spacciate per libere e democratiche ma evidentemente una percentuale di consensi pari al 95% e gli appelli di un’opposizione costretta a ricorrere all’alfabeto muto, smentivano questa mistificata libertà di espressione e di voto…
spesso purtroppo il ripetersi di terremoti devastanti ci restituisce immagini di cumuli di macerie fangose e dei lutti conseguenti… nel giro di pochi mesi, il presidente dell’Iran ha avvertito come prioritaria l’esigenza di arricchire l’uranio per scopi ancora in fase di accertamento e mi viene da chiedermi cosa stia aspettando ad occuparsi del suo popolo, specialmente chi vive nelle campagne perché immagino Teheran come una città comunque moderna, affinché abbia condizioni migliori di vita in generale e di residenza in particolare… esisterà in questo paese una normativa anti-sismica che imponga tutti i requisiti di sicurezza su cui i paesi civili hanno negli ultimi decenni lavorato ? qual è il senso morale di investire milioni di euro nella ricerca nucleare con la necessità di riaprire impianti a costi pazzeschi, quando il tuo popolo muore non sappiamo se di fame ma certamente di scosse telluriche ? e da questo discorso voglio tenere fuori considerazioni religiose sull’integralismo e sulle “amicizie” piuttosto discutibili che il presidente iraniano sta stringendo con altri capi di stato eleganti quanto se non più di lui…
saluti…

12.4.06

ground control to major tom...


dalle Stat Wars di questi giorni alla celebrazione di un evento che sembrava preludere alle Star Wars... all'alba di 25 anni fa il primo Shuttle decollava con la retorica e le aspettative dei grandi eventi dell'uomo... ero poco più che un bambino appassionato di astronomia e assistetti con i brividi al lancio dal Kennedy Space Center in California del Columbia per un'orbita di 2 giorni e con altrettanta emozione assistetti all'atterraggio della navetta avvenuto per la prima volta con la stessa modalità degli aerei passeggeri... un programma spaziale ha una durata di qualche decennio ma sulla terra gli avvenimenti e i cambiamenti si inseguono più velocemente e così il progetto che sembrava inaugurare un'altra lunga stagione da vivere nello spazio si concluderà nel 2010 senza che abbia portato alla conquista di altri pianeti... con questi presupposti da piccolo mi vedevo adulto al check-in per Marte o comunque immaginavo le rotte tra i pianeti attraversate da numerosi mezzi spaziali magari da me disegnati o condotti e mi ripetevo "diario del capitano: data astrale 4196.53" oppure sognavo di poter dire presto "Beam me up, Scotty"... dopo due esplosioni in fase di lancio nel 1986 e nel 2003, lo Shuttle andrà presto in pensione per ricominciare la conquista del satellite della Terra ma io sarò sempre affascinato come nel 1981 dall'uomo nello spazio, magari comodamente seduto davanti al mio computer a disegnare astronavi...
saluti (anzi nano-nano)...

11.4.06

mezze verità e ipocrisie intere


dopo l'intossicazione di numeri di ieri, le feste annunciate e mai svolte, le situazioni simil-elezioni presidenziali USA 2000, annunci, appelli, smentite, una cosa è ormai chiara: in Italia c'è chi si vergogna a dire per chi vota... sondaggi ripetuti per mesi indicavano una vittoria schiacciante, e poi ?! da dove sono usciti tutti quei voti ? avranno almeno ghignato nel dare risposte fuorvianti all'intervistatore ?
intanto, oggi finalmente il momento tanto atteso è giunto... siamo riusciti a vedere se l'identikit del boss assomigliava anche vagamente all'originale !! quel disegno mi tortura da mesi; c'è stato un periodo che ogni identikit mi sembrava uguale a quello... vedevo lo "zio Binnu" ovunque ci fosse un disegno di qualcun'altro da cercare... e oggi la faccia torva e combattiva dell'identikit ha restituito un confronto impietoso con un gracile vecchietto malato e tutto sommato di buon umore... certo, l'avessero preso qualche decennio fa, sarebbe stato meglio, ma non sottilizziamo... infine, consentitemi un commento che forse non sarà serio ma è sincero: non ho mai apprezzato le scene di esultanza degli agenti... non le ho gradite ai tempi Totò "u curtu" e nemmeno quando presero Brusca... mi sembrano fuori luogo in un momento in cui intimamente andrebbero omaggiati tutti coloro, buoni e cattivi che fossero, che non sono sopravvissuti alla ferocia della mafia e ora non possono assistere all'arresto annunciato di un vecchio malfermo... saluti...

10.4.06

"balletto di cifre"

mi chiedo che senso abbiano gli exit poll... negli ultimi anni hanno dato sempre indicazioni sommarie e puntualmente smentite dallo scrutinio ufficiale, esponendo i rappresentanti dei partiti a figure barbine memorabili... mi sorge il dubbio che le persone all'uscita dei seggi raccontino bugie o si vergognino di dire per chi hanno in realtà votato... in un paese diviso in due, se la forchetta è del 2%, si può avere un risultato decisamente diverso nel corso dello spoglio... ne approfitto per dire che ogni volta che vado a votare, devo irritarmi nel vedere stimati (?)professionisti che nonostante l'incedere degli anni continuano ad accettare la chiamata a presidente o segretario di seggio... avvocati e commercialisti quasi quarantenni, magari anche sposati e con prole, decidono di rinunciare al week-end con la famiglia per racimolare quel centinaio di euro che, dopo almeno 15 anni di onorata carriera in un seggio, dovrebbero lasciare a giovani cazzeggioni perchè possano pagarsi un master in cazzeggio... e poi li vedo quando si aggirano tra le sezioni alla ricerca di giovani scrutinatori (e non scrutatori come qualcuno dice) di sesso femminile da abbordare... starò invecchiando ?! (è severamente vietato rispondere affermativamente)

9.4.06

vintage


avrei voluto scrivere qualche riga sulla mia capacità di stupirmi, inalterata negli anni, per tutto e specialmente per alcuni comportamenti dei miei simili, ma ho dimenticato quello che volevo dire... anche perchè mentre cercavo di ricordare, mi sono imbattuto in un sito che forse conoscerete ma mi ha incuriosito molto... e mi sono ricordato di quando mi fu rubata la mia prima macchina polaroid in bianco e nero (i miei il giorno dopo mi regalarono una a colori con flash annesso per aiutarmi a superare il trauma) e del costo impressionante, per le tasche di un bipede implume in età poco più che puberale, del box da 10 fotografie, ma stiamo parlando degli anni '70... in era digitale avanzata, sapere che lo scatto e il conseguente sventolìo manuale per far asciugare gli acidi della stampa istantanea non si sia estinto con l'evoluzione della specie, quasi mi commuove... nessuna scheda di memoria, nessuna connessione usb, nessuna directory con la cartella delle foto... non è fantastico ? rimarrei ore ad elogiare la poetica della resistenza al progresso tecnologico che incede minaccioso, ma ora vi lascio... vado a scaricare le foto di oggi dalla Nikon S1 per montarle con PanoramaMaker e devo mettere in carica le batterie della Nikon E990...
saluti...

7.4.06

errata corrige


ma come ? sono mille anni, e non è un modo di dire, che ci descrivono quel poveretto come il responsabile della più grande ingiustizia della storia ed ora su dei post-it bruciacchiati c'è scritto che trattasi di gesto caritatevole ?! e gli altri vangeli su cui abbiamo fondato le nostre certezze saranno buoni per avvolgere le uova ?!
dovremo cambiare modo di dire quando si parlerà di tradimenti, dovremo cambiare nome all'albero con le foglie color ruggine sulla cima del golgota... è troppo ! il povero giuda, bistrattato per secoli, potrà sempre sostenere di essere vittima di una campagna di disinformazione della stampa comunista !
saluti...

6.4.06

message in a bottle


il messaggio è arrivato chiaro: la politica ha stufato tutti e anche i miei pochi lettori... va bene, ho capito... a grande richiesta, soffocherò le mie residue considerazioni politiche... è come se avessi mandato uno di quei messaggi nello spazio che lanciati adesso hanno qualche possibilità di arrivare tra sette generazioni, sempre che gli alieni non abbiano la segreteria inserita...
ma poi mi chiedo, cosa volete che capiscano gli alieni se gli mandiamo un messaggio che sembra una schermata di Space Invaders ?
a proposito di altri mondi, ho trovato questo articolo molto interessante ma come tutti i suoi simili anche molto inquietante... non si parla più di scienza, quindi è inutile mandare qualcosa a cercare qualcuno, ma si parla di filosofia... non si parla di UNIverso ma MULTIverso... aiuto !

5.4.06

scuse...

mi scuso per la lunghezza del post precedente; cercherò di placare la mia insofferenza da elezioni...
due righe solo per informarvi che su flickr ho aggiunto in coda al set qualche foto presa oggi delle macerie di Punta Perotti e che sul sito di una coppia di colleghi è disponibile un montaggio dell'abbattimento molto interessante...
saluti...

altri scritti politici


apro un post per rispondere al commento di frankie-yu…
apprezzo il coraggio della tua dichiarazione di voto… ciò che mi disturba da anni è proprio questo, ovvero non poter dichiarare di votare per il centro-destra senza avvertire un senso di disprezzo da parte dell’interlocutore, e in questo gli interlocutori di centro-sinistra sono docenti straordinari… sono convinto che una conseguenza positiva il berlusconismo l’abbia lasciata; mi riferisco all’aver saputo condurre gli italiani verso una scelta politica chiara, post-ideologica ma necessaria… voto da 5 anni prima di te e, sia alle politiche ma soprattutto alle amministrative, eravamo abituati a votare con il metodo proporzionale un partito, spesso la Democrazia Cristiana, che poi si riuniva in lunghissime consultazioni per esprimere il nome di un Presidente del Consiglio… la personalizzazione della politica, anche quando la legge elettorale era quella vecchia come nel 1994, ha portato a votare una persona, piuttosto che un’altra, che guidi un governo si spera di legislatura…
un breve inciso… se ricordi cosa avvenne in campo sportivo con l’acquisizione per due lire del Milan da parte di Berlusconi, potrai comprendere la ragione di tanti successi; eravamo ancora con le società di calcio a gestione poco più che familiare per merito di piccoli imprenditori locali con la famosa passione (il tuo amico Rozzi di Ascoli, Anconetani a Pisa, il romantico Boniperti alla Juventus), poi il neo-presidente del Milan decide di rivoluzionare il concetto anni ’50 di gestione al risparmio e compra tre giocatori olandesi pagandoli una fortuna e devasta gli avversari, legando le iniziative sportive alle altre attività imprenditoriali…
ma torniamo alla politica… purtroppo questa rivoluzione delle abitudini elettorali italiane non ha avvelenato le immarcescibili radici che alcuni (leggi DC, ndr) avevano messo nei luoghi delle decisioni e di conseguenza questo ostruzionismo ci accompagna ancora adesso, espresso da partiti e partitini che non vogliono morire di inedia come dovrebbero…
inoltre c’è da aggiungere che l’ex Presidente del Consiglio, perché ormai è un ex, non si può considerare un esempio di riferimento per le generazioni future; le sue gaffes internazionali rimangono pesanti fardelli per le quali dall’estero, anche da paesi che hanno poco di più da insegnarci, ci facciamo ridere dietro… resta che alcune scelte passate sono imbarazzanti, vedi la Lega presa, scaricata e ripresa, vedi alcuni ministri della Repubblica indegni di amministrare un condominio, vedi l’insistenza per realizzare un’opera come il ponte sullo stretto; il conflitto di interessi è reale, vedi il contributo per il digitale terrestre…
hai ragione quando invochi la necessità di governi più lunghi e penso che aver avuto lo stesso governo, anche se più volte ritoccato a seconda delle esigenze petulanti di alcune componenti centriste della maggioranza, sia stato un miracolo…
assistiamo a governi stranieri che durano almeno 10 anni e che riescono a dare un’impronta al corso della storia di un paese, ma noi siamo l’Italia, un paese in cui il consumismo politico è endemico e dove il potere logora chi non ce l’ha… saluti…

4.4.06

scritti politici


sono settimane in cui sono combattuto se lanciare un post elettorale o comportarmi come se niente stia per accadere… ma intanto continuo a ricevere mail con appelli a non votare per berlusconi e sinceramente non ne posso più… qualcuno potrebbe inviarmi una mail con un appello a non votare per prodi ? non voterò per berlusconi, ma tanto accanimento da parte dei buoni che votano bene mi ha sempre infastidito… la legge elettorale voluta dalla maggioranza nel silenzio dell’opposizione, e contro la quale sarebbe stato opportuno mobilitare la folla, ha prodotto una campagna insignificante, priva di partecipazione perché inutile… i candidati ai primi posti delle liste sono già onorevoli e senatori della repubblica, come nella peggiore tradizione proporzionalista… nel 1993 andai a votare per il referendum sul maggioritario convinto si trattasse del primo passo verso il mio tanto desiderato bi-partitismo da democrazia seria; ci fu un primo tradimento, come spesso accade nelle scelte post-referendarie, e la legge conseguente riservava un 25% di quota proporzionale… e adesso questa legge… in questi anni ho compreso che finchè ci sarà spazio per post/vetero democristiani, gentaglia se confrontata ai cialtroni ma più dignitosi ascendenti, non c’è spazio per una architettura della democrazia che sia leggibile e chiara… accompagnare il transito del berlusconismo dalla cronaca alla storia è possibile e per alcuni aspetti e necessario; è auspicabile anche per sottrarre agli acari delle controverse e discutibili vicende della politica italiana, l’etichetta di martiri della democrazia… e mi riferisco a gente come travaglio, gomez e tutti coloro che pubblicano un libro ogni 3 mesi sui misfatti antichi e recenti di berlusconi… sono stufo di ricevere mail con l’inoltro di brani tratti dal blog di beppe grillo e nel complesso sono stanco dell’anti-berlusconismo quanto del berlusconismo...
(segue, forse)

3.4.06

the end (?)

ho pubblicato su flickr le foto di Punta Perotti prese nei giorni e durante la notte immediatamente prima dell'abbattimento... mi dicono che ieri a Bari ci fosse un'aria positiva e le persone avessero un rinnovato piacere a passeggiare, uscire in bici e partecipare alla maratona... i commenti e le considerazioni muovono da un senso di liberazione generale per l'intera città, fiera di aver rimosso un elemento di disturbo o, come si dice in questi casi "aver rimarginato una ferita"...
vorrei sinceramente credere che questa fase sia quella conclusiva, vorrei... ma non ci riesco...

2.4.06

silenzio


non indugerò sulla cronaca dei fatti, ma vorrei solo sapere il pensiero di coloro che fino a qualche settimana fa rovistavano miseramente tra le rovine di una famiglia alla ricerca di coinvolgimenti diretti e ansiosi di mostruose prurigini per una lapidazione mediatica, appena accennata… e adesso silenzio, non voglio sentire altro… non voglio sentire litanie purificatrici sulla pena di morte… silenzio e pietà, grazie…