25.6.06

my two cents 0.1


ripropongo la mia rubrica in cui offro alcune riflessioni non abbastanza approfondite per meritare un post, ma che ritengo comunque degne di pubblicazione…
- un pensiero per Aaron Spelling il cui nome la mia generazione ha imparato a conoscere perché il primo insieme a Goldberg dei titoli di coda delle più note serie televisive degli anni ’70 da lui prodotte… grazie di tutto…
- l’appello accorato di De Sica alla fine degli ultimi spot TIM, per altro orribili, mi fa sbellicare dalle risate… AIUTATEMI...
- detesto dover confrontare le mie idee da architetto con l’immagine che le riviste più o meno accreditate offrono della Puglia e in generale della mediterraneità (termine disgustoso) di alcuni insediamenti rurali diffusi a queste latitudini… il cliente si forma un gusto aberrato e poi pensa di poterlo applicare a tutto ciò che appartiene a questo territorio, inconsapevole del fatto che non tutte le costruzioni scialbate con latte di calce sono convertibili in strutture ricettive a cinque stelle… maledette riviste !
- un plauso a coloro, certamente pochi, che si sono recati a votare per l’ennesima volta in pochi mesi e non sono stufi di esercitare un diritto/dovere… per me è più un dovere che un diritto…
- infine un saluto a quei coraggiosi che hanno organizzato un evento di architettura contemporanea in quel di Bari tra tante difficoltà…
saluti…

18.6.06

convivio con gae


venerdì sera presso la Pinacoteca civica all’interno del castello di Conversano, Gae Aulenti ha intrattenuto il pubblico con una serie di slides sui suoi progetti museali più noti… sollecitato da missvivian, in abiti da ora dell’aperitivo, attendo l’arrivo dell’architetto e rimango affascinato dall’acconciatura da attraversamento a ritroso della galleria del vento… assisto ad alcune interviste televisive alle quali la povera malcapitata si è sottoposta per cortesia, visto il livello risibile delle domande generiche sulla cultura, recupero un decimetro quadrato della angosciante pinacoteca e ascolto… la sala è male illuminata e sulle pareti campeggiano alcuni quadri di circa un ettaro di estensione ad una altezza che rende inutile qualsiasi sforzo per leggerne almeno il soggetto…
dalla notissima sistemazione del Musée d’Orsay si giunge a Barcellona, passando per San Francisco, la Aulenti offre una buona lettura del copione che probabilmente interpreta da anni, con qualche spunto di interesse… “guardare un’opera d’arte è un lavoro faticoso”, “l’architettura di quei luoghi deve partire da una attenta analisi della museografia” sono alcune delle citazioni che mi sento di sottoscrivere…
a queste latitudini, la cultura ha una accezione impolverata e rivolta esclusivamente al culto della conservazione del passato e insieme all’architettura sono ambienti del pensiero raramente frequentati, specie in termini di contemporaneità…
vado via prima del dibattito, al quale puntualmente mi sottraggo, e mi resta il rammarico per le scarse occasioni che le province dell’impero offrono e mi ritrovo a desiderare con grande entusiasmo l’organizzazione di piccoli ma numerosi eventi…

14.6.06

untori sky

leggendo questa notizia ho provato un profondo senso di irritazione !
il comico genovese dalle pagine del suo blog annuncia di voler contribuire alle spese di costituzione del giovane che su un sito forniva links a siti cinesi su cui guardare le partite del campionato di calcio italiano…
ho seguito beppe grillo per anni, l’ho amato ai tempi dei programmi della fine degli anni ’70 in cui andava in giro tra brasile e stati uniti, ho visto i suoi spettacoli fino alla metà degli anni ’90 divertendomi sempre meno e angosciandomi sempre più…
condivido il principio per cui la rete è lo spazio più libero del mondo ma alcune regole devono essere rispettate; scaricare musica è riconosciuto come atto illegale, perché non dovrebbe esserlo anche “rubare” la visione degli eventi sportivi coperti da regolare contratto di esclusiva ?
non posso e non voglio sentirmi criminalizzato per essere un abbonato Sky !
se Sky ha deciso di investire in diritti televisivi e di offrire il campionato italiano e il mondiale, e io ritengo di voler usufruire del mio diritto libero di scelta, mi sfugge in quale modo gli abbonati siano da perseguitare…
grillo faccia tutte le campagne che ritiene opportune ma non si permetta di far passare per abuso una scelta libera…

5.6.06

integralismo calcistico

la notizia della rissa tra due tifosi con omicidio ha un peso specifico insopportabile… sempre che venga confermata l’origine del diverbio, mi pare evidente che l’omicida abbia qualche problema di controllo dei nervi e forse una vita poco entusiasmante se ha portato la conversazione tipica di un bar a degenerare fino alla rissa con epilogo disumano…
qualcuno mi disse diversi anni fa che le guerre dei tempi bui si erano rarefatte per l’introduzione delle discipline sportive nelle quali si potevano opporre due schieramenti opposti a sfidarsi con rigide regole comuni…
forse l’essere umano ha bisogno di odiare e di esprimere comunque la propria violenza atavica verso un altro essere umano; con un esercizio di parossismo, dovremo aspettarci che tifosi di un club si sentano martiri di una fede sportiva ai limiti della teologia e si facciano esplodere alle fermate dell’autobus dopo il consueto video messaggio con sciarpe e bandiere della propria squadra mentre imbracciano spranghe e bastoni ? naturalmente mi auguro che la follia umana non proceda in questo senso; ne andrebbe della prosecuzione della specie anche se qualche indizio della involuzione del genere umano in termini di convivenza civile queste notizie lo offrono…