25.6.06

my two cents 0.1


ripropongo la mia rubrica in cui offro alcune riflessioni non abbastanza approfondite per meritare un post, ma che ritengo comunque degne di pubblicazione…
- un pensiero per Aaron Spelling il cui nome la mia generazione ha imparato a conoscere perché il primo insieme a Goldberg dei titoli di coda delle più note serie televisive degli anni ’70 da lui prodotte… grazie di tutto…
- l’appello accorato di De Sica alla fine degli ultimi spot TIM, per altro orribili, mi fa sbellicare dalle risate… AIUTATEMI...
- detesto dover confrontare le mie idee da architetto con l’immagine che le riviste più o meno accreditate offrono della Puglia e in generale della mediterraneità (termine disgustoso) di alcuni insediamenti rurali diffusi a queste latitudini… il cliente si forma un gusto aberrato e poi pensa di poterlo applicare a tutto ciò che appartiene a questo territorio, inconsapevole del fatto che non tutte le costruzioni scialbate con latte di calce sono convertibili in strutture ricettive a cinque stelle… maledette riviste !
- un plauso a coloro, certamente pochi, che si sono recati a votare per l’ennesima volta in pochi mesi e non sono stufi di esercitare un diritto/dovere… per me è più un dovere che un diritto…
- infine un saluto a quei coraggiosi che hanno organizzato un evento di architettura contemporanea in quel di Bari tra tante difficoltà…
saluti…

3 commenti:

alle 18:26, Blogger mikadosaim ha scritto...

...mi stringeva il cuore vedere questo post così vuoto! E' che hai messo troppa carne al fuoco, ora mi sono già dimenticata a quale delle tue osservazioni volevo rispondere... ah, sì, al saluto ad Aaron, un grande per averci allietato con tutte le serie più o meno giovanili, io ovviamente ricordo le più recenti come Beverly Hills 90210, un must negli anni 90, e Melrose place già un po' più "adulta", che hanno inchiodato milioni di giovani allo schermo!
Per quanto riguarda le riviste patinate, sai già come la penso, tu sei l'architetto, ma il tuo personale gusto deve compensarsi e incontrarsi con quello dei clienti. Una mia procugina arredatrice d'interni che aveva per clienti molta gente dello spettacolo, diceva sempre che lei arredava le loro case in modo orribile, ma che accontentava loro, che è il requisito principale. Non credo che ti capiterà sempre di progettare cose che ti piacciano, facci l'abitudine, sono pochi i casi in cui ti viene data carta bianca!

 
alle 09:58, Anonymous Anonimo ha scritto...

Azz.. mi dispiace per Aaron Spelling.. non avevo sentito la notizia della sua morte..
De Sica a me fa sempre sbellicare dalle risate anche se in effetti questi spot della Tim sono un po stupidi. Che dire allora di quelli della 3 con Man-Lo?? decisamente orribili..
Sono andato al link dell'evento di architettura in quel di Bari ma non ci ho capito molto.. e allora preso dallo sconforto ho deciso di andare a votare per meritarmi almeno il tuo plauso!

 
alle 13:13, Blogger mikadosaim ha scritto...

Ahi ahi ahi, frankie-yu, se poi mi dici che ti vedi anche i film con la coppia scoppiata Boldi-De Sica, mi scadi... a me mettono profonda tristezza, se questa è la comicità italiana poi abbiamo poco da dire su quella francese o inglese che qualcuno tanto critica!

 

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